Filtra per

Categorie

Categorie

Sezionatori

Filtri attivi

Prezzo 268,40 €

Sezionatore 400A Tripolare Abb

La gamma di interruttori di manovra-sezionatori OT è adatta per vari tipi applicazioni, fra cui sezionatore generale di macchina, distribuzione dell'energia, motor control centers o impianti fotovoltaici.

Prezzo 3.416,00 €

Commutatore motorizzato 230VCA 3X1600A Abb

Commutatore motorizzato, azionamento frontale, montaggio su piastra, funzione I-O-II, Ue 220...240 V c.a. tipo OTM1600E3CM230C 1600A (AC21 <= 690 V) - 1250A (AC23 <= 690 V) AUT10D10 6 KZ 671 5 Maniglia diretta nera con funzione 1-0-2 inclusa.

Sezionatori: cosa sono?

I sezionatori, definiti anche sezionatori di tensione, sono dispositivi responsabili dell'arresto del flusso di energia di distribuzione elettrica.

Questo serve a garantire la sicurezza della centrale e soprattutto delle persone, dato che una delle sue particolarità è di separare il flusso di energia dagli ambienti lavorativi.
Un'altra caratteristica del sezionatore è la capacità di saper individuare i difetti nel flusso elettrico ed isolarli.
Quando poi il difetto sarà corretto, il sezionatore in modo che la corrente scorra di nuovo naturalmente.

Quali tipologie di sezionatori esistono?

In base a quale sia la tensione massima che devono gestire distinguiamo essenzialmente tre tipologie di sezionatori:

  • I sezionatori a bassa tensione che vengono spesso uniti con fusibili e portafusibili, utili per difendere i circuiti collegati da corto e sovraccarico, e sono dotati della sopracitata possibilità di funzionare da interruttori, chiudendo del tutto il sistema in caso di cortocircuito;
  • I sezionatori a media tensione, ossia che non superano i 30.000 volt, anch'essi sono associati a fusibili per evitare il più possibile i cortocircuiti, e viene spesso abbinato ad altri sezionatori per una funzionalità maggiore.
  • I sezionatori ad alta tensione: questi hanno un indicatore che ci indica in qualsiasi momento la sua apertura o chiusura, avvisandoci di possibili cortocircuiti; vengono normalmente montati in modo che le scariche improvvise non generino esplosioni all'interno del sistema (questi sezionatori sono soggetti a dosi massicce di scariche elettriche).

Sezionatori: quali sono le differenze con un interruttore?

Per sezionatore intendiamo quindi un dispositivo in grado di separare due punti collegati tramite elettricità, in modo da provocare l'interruzione della continuità metallica;
come abbiamo detto precedentemente, questo apparecchio è molto importante per la protezione.
Il sezionatore viene spesso confuso con l'interruttore, quindi che abbia la funzione di interrompere la corrente quando questa ha un flusso "sospettoso". Ci sono però delle differenze sostanziali che intercorrono tra un interruttore e un selezionatore come:

  • I pezzi che compongono l'interruttore sono chiusi negli appositi contenitori, quindi non visibili all'esterno, a differenza dei sezionatori dove ha tutto esternamente e visibile.
  • Il sezionatore non chiude del tutto il circuito come invece fa l'interruttore: il sezionatore infatti, ha semplicemente lo scopo di isolare la corrente in caso di cortocircuito e il relativo componente associato.