Cos'è un Interruttore Magnetotermico Differenziale?
Un interruttore magnetotermico differenziale è un dispositivo di protezione fondamentale per gli impianti elettrici. Combina le funzioni di un magnetotermico e di un differenziale, offrendo una protezione completa contro sovraccarichi, cortocircuiti e dispersioni di corrente verso terra.
Descrizione:
Il modello BTicino GA8813AC40 è un interruttore magnetotermico differenziale monofase (1P+N) progettato per proteggere circuiti elettrici con una corrente nominale fino a 40 Ampere. Le sue caratteristiche principali sono:
1P+N: Indica che l'interruttore protegge una fase e un neutro, tipico degli impianti domestici.
40A: Corrente nominale massima che l'interruttore può sopportare in condizioni normali.
0,03A: Corrente differenziale nominale. Se la corrente che entra nell'impianto non è uguale a quella che ne esce (a causa di una dispersione), e la differenza supera i 30mA, l'interruttore scatta.
Tipo AC: Rileva correnti di dispersione alternate, le più comuni negli impianti domestici.
A cosa serve?
Protezione da sovraccarico: Evita il surriscaldamento dei cavi e dei componenti elettrici causato da un eccessivo carico.
Protezione da cortocircuito: Interrompe rapidamente la corrente in caso di cortocircuito, evitando danni agli impianti e incendi.
Protezione da dispersione: Tutela le persone da scosse elettriche, interrompendo l'alimentazione in caso di contatto con parti sotto tensione o guasti a isolamento.
Come funziona?
Parte magnetotermica: Protegge da sovraccarichi e cortocircuiti attraverso un bimetallo che si deforma per effetto del calore generato dalla corrente eccessiva, aprendo i contatti.
Parte differenziale: Compara continuamente la corrente di fase con quella di neutro. Se la differenza supera un valore prefissato (30mA), attiva un meccanismo che interrompe l'alimentazione.